Il segreti del look sposa perfetto

Il make up, insieme all’abito, è ciò che farà brillare la sposa nel giorno più importante della sua vita e rimarrà immortalato per sempre, insieme alle sue emozioni, nelle foto del matrimonio. Per questo motivo è importante scegliere accuratamente a chi affidare la propria immagine, anche per assicurarsi una una resa ottimale davanti all’obiettivo.

Per parlare abbiamo incontrato Sandra Naccache, look maker di fama internazionale, con alle spalle una lunga carriera di 30 anni come hair stylist e oltre 20 da make up artist. Specializzata in matrimoni, ma anche in sfilate, shooting fotografici e programmi TV, Sandra vive a Parigi, ma viaggia in tutto il mondo per seguire le sue spose.

Quali sono le caratteristiche essenziali per un trucco-sposa perfetto?
Quella del trucco da sposa non è un'arte facile: bisogna far sì che la sposa appaia radiosa, senza risultare lucida, che si senta bene con se stessa e inoltre pensare anche al risultato nelle foto... Ma la cosa più importante è che il trucco duri tutto il giorno e rispecchi l’essenza della sposa, senza snaturarla.

Quanto è importante per il truccatore riuscire a instaurare un certo “feeling" con la sposa?
È fondamentale. Perché il D-Day è un giorno molto stressante per la sposa e deve sentirsi sicura e a suo agio. Io ad esempio comincio sempre chiedendo alla futura sposa il suo rituale di trucco quotidiano, sia quello di tutti i giorni sia quello che usa per le occasioni mondane (è il mio modo di valutare l'intensità del trucco che andrò ad eseguire) e le chiedo di mostrarmi attraverso delle foto, alcune ispirazioni per capire appieno lo stile che ama. Poi la rassicuro, chiedendole di essere sincera e dirmi se, alla fine del mio lavoro, qualcosa le dà fastidio, perché è molto importante che si senta bella e a proprio agio.

Tu lavori molto anche nei settori del cinema e della moda. Trovi ispirazioni in quegli ambiti adatte anche per il trucco da sposa?
Il trucco da sposa è molto diverso da quello che si fa nella moda e nel cinema, tuttavia sono settori dai quali attingere idee per il trucco degli ospiti.

Il look del matrimonio è frutto di una richiesta della sposa o è la truccatrice a suggerirlo?
Direi che è un po’ un mix di entrambi. A volte capota che  la sposa immagini un tipo di make up che non si adatta al suo viso, quindi sta a noi Makeup Artist consigliarla e spiegare perché e quale tipo di trucco la valorizzerebbe maggiormente.

Quali sono i tuoi consigli per far sì che il trucco rimanga intatto a lungo e migliorarne l’effetto, per avere un risultato ottimale sia in foto che i video?
Prima di tutto, nel periodo precedente al matrimonio, consiglio alle mie future spose di bere molto e idratare bene la pelle. Sarebbe corretto anche fare un vero e proprio trattamento viso (che va eseguito 10 giorni prima del D-Day, per evitare arrossamenti). Sconsiglio inoltre le ciglia extension (perché appesantiscono gli occhi). Io preferisco applicare le quelle singole, che donano un effetto più naturale e raffinato allo sguardo.
Ma il segreto per un trucco che duri tutto il giorno è che una volta finito, venga fissato con una cipria in polvere o compatta, utilizzando un pennello sulla zona T e sul dorso del naso, sul mento e sulla fronte, mentre andranno evitate le mascelle, che così manterranno la loro carnagione fresca e cattureranno la luce. La cipria fisserà il trucco e combatterà la lucentezza nel corso dell’intera giornata.

Secondo te, quali sono le tendenze per il trucco e le acconciature da sposa 2023?
La tendenza per il trucco sposa è un incarnato molto naturale, puro e non troppo coprente; per questo io utilizzo fondotinta all’acqua, in grado di dare un effetto naturale e al tempo stesso di definire bene gli zigomi. Per gli occhi le nuances del beige nude o rosa opaco, con un leggero accenno di lucentezza per rendere lo sguardo ben disteso. Le sopracciglia vanno ben disegnate, ma non troppo marcate, mentre anche per le labbra vince l’effetto nude, ma con una punta di gloss.
Per quanto riguarda l'acconciatura, la tendenza è quella di lasciare i capelli sciolti e vaporosi per la cerimonia o di fermarli in un'acconciatura morbida, non ingessata. Ma la mia specialità è fare una trasformazione per la sera, con uno chignon basso o una coda di cavallo in modo che la sposa possa sentirsi libera di scatenarsi nei balli.

Il tuo ruolo è quello di costruire l'immagine della sposa, il fotografo invece sarà quello che dovrà “catturarla” al meglio. Tu quale stile fotografico preferisci?
Mi piacciono molto le foto scattate sul posto e i ritratti rubati, per trasmettere al meglio la vera atmosfera della giornata (emozioni, gioia e spontaneità)

Hai mai avuto fotografi o wedding planner troppo invadenti durante la preparazione della sposa?
No, mai perché il fotografo è lì per immortalare i preparativi e io sono abituata a lavorare con lui che gironzola intorno, si collabora. Per quanto riguarda il Weeding Planner lo scambio è molto importante per rispettare i tempi. Questo è un vero lavoro di squadra!